top of page

Il Liceo Artistico

Catalano

logo della pagina
immagine che ritrae una studentessa mentre modella la creta

 

I licei artistici quadriennali, istituiti con la riforma del 1923 (R.D.L. 31 dicembre 1923, n. 3123), furono annessi alle Accademie di Belle Arti allora esistenti (Bologna, Firenze, Milano, Napoli, Palermo, Roma, Torino e Venezia) “con la funzione di preparare agli studi superiori mediante insegnamento di materie artistiche e di cultura generale”. In essi non si insegnava arte applicata, ma “arte pura”. 

Nei licei artistici di allora, ai quali si accedeva tramite promozione alla quarta classe di scuola media e previo esame di ammissione nelle discipline artistiche, si insegnavano le seguenti materie: “a) materie artistiche: Figura disegnata, Ornato disegnato, Figura modellata, Ornato modellato, Disegno geometrico, Prospettiva, Elementi di Architettura, Anatomia artistica; b) materie di cultura: Letteratura italiana e straniera, Storia, Storia dell'Arte, Matematica, Fisica, Storia naturale, Chimica e Geografia”.

Con R.D.L. del 7 gennaio 1926 n. 214, il percorso fu diviso in due sezioni dopo il primo biennio: in una si insegnavano scultura, pittura, decorazione e Scenografia, nell'altra si preparavano i giovani allo studio dell'architettura nelle scuole superiori che formavano gli architetti e all'insegnamento del disegno nelle scuole medie. Nel 1969, con la legge n. 910 dell'11 dicembre, fu concesso anche agli studenti dei licei artistici di iscriversi a qualunque facoltà universitaria dopo un anno di corso integrativo. Con D.P.R. 5 ottobre 1974 n. 934, il Liceo Artistico Catalano, allora semplicemente Liceo Artistico di Palermo, fu distaccato dall’Accademia di Belle Arti, e assunse autonomia amministrativa e didattica, diventando di fatto il primo istituto liceale artistico siciliano. Fino al 1978 il diploma di liceo artistico forniva l’abilitazione per l’insegnamento delle materie artistiche. Dal Liceo Artistico di Palermo nascono, per gemmazione, nel 1982-83 (DPR 1 settembre 1982, n. 1199) il secondo Liceo Artistico di Palermo (poi Liceo Artistico Damiani Almeyda - attualmente I.I.S. Damiani Almeyda-Crispi) e nel 1990/91 il Liceo Artistico di Trapani (attualmente I.I.S. Rosina Salvo), che nell’a.s. 1998/99 acquisì la propria autonomia. 

L’ordinamento scolastico di allora (art. 191 del Testo unico di cui al decreto legislativo 16 aprile 1994, n. 297) prevedeva tre tipologie di liceo: liceo classico, liceo scientifico e liceo artistico quadriennale, cui si aggiungeva l’istituto magistrale. Nel 1993 il Liceo Artistico Catalano attivò la sperimentazione assistita “Michelangelo”; quest’ultima, strutturata in un quinquennio (biennio + triennio ad indirizzo), il cui piano di studi si articolava in 40 ore settimanali, introdusse per la prima volta un programma ministeriale in un nuovo assetto, con obiettivi specifici di apprendimento sia per le materie di base sia per quelle artistiche. Da allora, gli studenti del Catalano si diplomavano dopo cinque anni di studi, in cui la Lingua Inglese, la Filosofia, la Fisica e la Chimica si aggiungevano all’Italiano, la Matematica, la Storia, e la Storia dell’Arte (riviste rispetto al vecchio ordinamento, in un’ottica di livellamento con gli altri licei). Queste materie, assieme a quelle caratterizzanti del biennio, formavano un curricolo comune in tutte le sezioni che si completava attraverso le materie d’indirizzo del triennio.

Il Liceo Artistico Catalano ha consolidato con l’attuale ordinamento, in vigore dal mese di settembre 2010, l’esperienza decennale acquisita grazie al Progetto “Michelangelo” perfezionandola attraverso gli attuali indirizzi e le nuove Indicazioni Nazionali (DPR n. 89/2010).

 

Il nostro Liceo ha avuto e continua ad avere, in maniera sempre più autorevole, una forte incidenza didattica e culturale sul territorio. Vi hanno prestato la loro opera nomi rappresentativi della nostra cultura artistica, da Ernesto Basile - che lo ha diretto sin dalla sua costituzione - a Pippo Rizzo, da Eustachio Catalano - al quale viene intitolata la scuola nel 1990 - a Filippo Sgarlata (allora anche Docente dell’Accademia alla quale il Liceo era annesso).

 

 

L’esperienza del nostro Liceo ci dimostra che la maggior parte dei nostri studenti che vi si diplomano intraprendono carriere universitarie e lavorative lodevoli e diverse tra loro. La specificità del percorso di studi che caratterizza il nostro Istituto tende naturalmente a formare ragazzi nel campo della creatività, della progettazione, della tutela del patrimonio e di tutto ciò che è legato, direttamente o indirettamente, all’arte. Sono tuttavia tantissimi gli studenti che intraprendono, riuscendoci egregiamente, percorsi universitari che solo in apparenza risultano poco inerenti alla propria formazione liceale.

 

 

IL CURRICOLO

 

Ciò che contraddistingue il Liceo Artistico Catalano, rendendolo un liceo completo ed unico allo stesso tempo, è l’ equilibrio tra le discipline di base e le discipline artistiche che costituiscono una formazione specifica nel campo delle Arti in ambito teorico, progettuale, esecutivo, concettuale, storico e scientifico. Il Liceo Catalano è, tra l'altro, l'unico Liceo Artistico di Palermo che mantiene la sua piena autonomia.

 

Il nostro Liceo offre una formazione di base solida e identica agli altri licei nelle discipline non d’indirizzo, in particolare nel primo biennio. Gli Obiettivi Specifici di Apprendimento delle discipline non d’indirizzo contenuti nelle Indicazioni nazionali sono unici e, di conseguenza, identici agli altri licei, salve pochissime eccezioni.

 

A differenza degli altri licei invece, il piano degli studi del Liceo Artistico Catalano prevede 3 ore di Storia dell’arte per tutto il quinquennio (Il Liceo classico ne prevedono solo 2 nel II biennio e quinto anno e lo scientifico, di fatto, solo 1, sempre nel triennio) e 2 ore di Chimica nel II biennio.

 

Oltre alle discipline previste nel piano degli studi, il nostro Liceo propone svariate attività curriculari ed extracurriculari.

 
 

Il nostro

Liceo

Disposizione delle aule e dei laboratori

 

  • 1° e 2° piano semi-cantinato: Laboratori di scenografia e aule di progettazione scenografica.

  • Piano terra: ingresso - sala esposizioni – aula docenti (lavori in corso per la riorganizzazione degli spazi e l'installazione del nuovo ascensore per l'accesso al 1° e 2° seminterrato).

  • Dal 1°al 5° piano: aule attrezzate per le materie di indirizzo (discipline plastiche e scultoree, discipline grafiche e pittoriche, discipline geometriche, anatomia) e aule per le materie dell’area di base, laboratorio di figurazione e progettazione tridimenzionale MAC (1° piano).

  • 6° piano: biblioteca, aula-laboratorio di Scienze, laboratorio di incisione, aule attrezzate di discipline pittoriche, aula-laboratorio di petrografia.

  • 7° piano: aula magna, aula C.I.C e funzioni strumentali, aula GLIS, laboratorio di informatica, aula proiezioni,  laboratorio linguistico multimediale, laboratorio di grafica digitale/foto/video/progettazione su MAC.

  • 8° piano: Presidenza, Collaboratori del Dirigente, Uffici di segreteria, fotocopiatori, archivio.

  • 9° piano: magazzino, laboratorio di progettazione design e modellistica,  laboratorio di pittura.

 

La scuola è interamente coperta da Wi-fi.

Tutti i Laboratori sono attrezzati per fornire un supporto didattico di grande qualità, in relazione alla specifica natura della scuola.

L’Atrio d’ingresso è dotato di monitor  per intrattenere e promuovere l’attività della scuola. Al suo interno è collocata la portineria, con telefono e citofono collegato con i diversi piani, per una facile ed  efficace vigilanza-accoglienza-informazione.

L’Aula Magna è dotata di pc, proiettore e schermo, impianto audio e LIM.

La Sala proiezione è dotata di pc, videoproiettore e LIM.

La biblioteca è dotata di LIM.

Tutti gli Uffici di segreteria sono dotati di pc, stampanti, scanner.

Il nostri studenti

871 alunni

Gli alunni, provenienti sia dal quartiere e dalla città, che dai paesi, vicini e non, della provincia, appartengono sia al ceto medio-borghese, sia a famiglie di operai, artigiani e piccoli commercianti, sia ad un ceto meno abbiente. Non c’è una appartenenza di classe prevalente. Per l’anno scolastico in corso gli alunni sono 849 di cui 225 pendolari; di questi  36 studenti diversamente abili trovano all’interno dell’Istituto un ottimo ambiente di socializzazione, di integrazione attiva, soprattutto per le esperienze laboratoriali che possono compiere; sono presenti 10 alunni DSA certificati. I casi di dispersione scolastica sono stati nel passato piuttosto numerosi, soprattutto nell’abbandono dopo l’iscrizione.  Negli ultimi anni il fenomeno fa registrare un'inversione di tendenza

Il Personale

137 docenti ordinari 

7 assistenti amministrativi

12 collaboratori scolastici

8 Assistente tecnici

1 addetto al magazzino

tabella oraria settimanale delle materie comuni del biennio

COMPARAZIONE TRA I LICEI, NEL PRIMO BIENNIO, DELLE DISCIPLINE COMUNI

COMPARAZIONE TRA I LICEI, NEL PRIMO BIENNIO, DELLE DISCIPLINE CARATTERIZZANTI

QUASI UN SECOLO DI ESPERIENZA

bottom of page